Share This Article
Vittoria della Ginnastica Civitavecchia al PalaEstra di Siena per la 2° tappa del campionato di massima serie mentre Lara Mori si destreggia su tutti e quattro gli attrezzi
Sabato 27 marzo al PalaEstra di Siena si è svolta la seconda tappa del massimo campionato italiano a squadre di ginnastica artistica. Un appuntamento estremamente particolare dal momento che molte società hanno dovuto rinunciare alla partecipazione a causa di diverse positività da Covid-19. La grande assenza della Brixia Brescia ha ribaltato completamente le carte in tavola portando al trionfo la Ginnastica Civitavecchia a pochi punti dalla Ginnastica Giglio e Juventus Nova Melzo. Tra i maschi invece sale sul gradino più alto del podio l’Ares di Cinisello Balsamo posizionandosi così davanti a Virtus Pasqualetti e alla Pro Patria Bustese.

L’All Around di Lara Mori
Se ad Ancona i riflettori erano tutti puntati sul grande ritorno di Vanessa Ferrari, la vera protagonista di questa seconda tappa di Serie A1 è stata senza ombra di dubbio Lara Mori. La ginnasta della Ginnastica Giglio ha infatti deliziato il pubblico su tutti e quattro gli attrezzi aiutando così la sua società a conquistare un ottimo secondo posto.
“Ero partita convinta di fare solamente due attrezzi, ma alla fine li ho fatti tutti e quattro nonostante il poco allenamento su parallele e volteggio che ho provato solamente venerdì in prova. Per la mia squadra farei sempre di tutto.” Commenta Lara Mori.
Il capitano della società fiorentina ha iniziato la sua gara alla trave dove purtroppo la tensione si è subito fatta vedere totalizzando un esercizio con due cadute: una in entrata e una verso l’uscita. Senza lasciarsi prendere dallo sconforto si è poi riscattata al corpo libero, l’attrezzo che di più rientra nelle sue corde e dove è in lizza per strappare il pass olimpico di specialità. Sulle note dei Queen la ginnasta della Ginnastica Giglio ha eseguito una sequenza con un altissimo tasso di difficoltà a livello acrobatico: Tsukahara, doppio carpio e doppio avvitamento e mezzo.
Poi è arrivato il turno di volteggio e parallele, due attrezzi non previsti nella sua routine di allenamento e decisi solamente il venerdì durante le prove. Proprio in queste situazioni che è uscita la sua grinta da ginnasta totalizzando due punteggi indispensabili per volare al secondo gradino del podio.

I grandi assenti
Questa seconda tappa di Serie A al PalaEstra di Siena, tra le tante formazioni assenti, ha risentito della mancanza di due colossi della ginnastica italiana: la Brixia Brescia e la Ginnastica Salerno. Le due società hanno appunto dovuto rinunciare a causa di diverse positività emerse dopo la prima prova disputata tre settimane fa al PalaPrometeo di Ancona.
“Ancona ha ammazzato la ginnastica italiana. Da quella gara sono emersi moltissimi positivi. Ora abbiamo anche giudici internazionale in terapia intensiva e squadre in quarantena. Questo perché la gara è stata organizzata male e fatta peggio. Non è polemica, ma un dato oggettivo non opinabile.” Afferma un dirigente
Purtroppo, il Coronavirus ha condizionato il campionato, ma ai fini della qualificazione alla Final Six che assegnerà lo scudetto, verranno considerati i due miglior risultati ottenuti su tre prove. L’assenza, dunque, a questa seconda tappa potrà essere recuperata tra due settimane a Napoli.