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Beatriz González, al secolo Beatriz González Fernández, è LA promessa del padel femminile. La giocatrice classe 2001 da quando, tra i 14 e i 15 anni ha iniziato a farsi notare nel circuito WPT, non si è più fermata.
Oggi è alla posizione numero 12 al mondo, ma dal 2016 la sua percentuale di vittorie annuale è in continua crescita.
Ma come si è approcciata al padel?
«Ho iniziato a giocare a padel a 8 anni per merito di mio padre che lo praticava con i suoi amici. Mi divertivo molto nell’andare a vederli. Ho quindi iniziato direttamente con il padel, anche se vi confesso che, in coppia con la numero 1 del 2020 Lucia Sainz, ogni tanto, vado a giocare anche a tennis».
Invece, alla domanda circa quale sia il miglior ricordo che ha della sua seppur fino ad ora breve carriera:
«Il miglior ricordo che ho è quando a soli 15 anni giocai la mia prima semifinale nel World Padel Tour a Jaén, un’emozione unica!».

Lo scorso Luglio Beatriz González ha vinto l’open di Madrid con Marta Ortega, ha descritto la reazione alla vittoria:
«È stata una sensazione incredibile. Sono ancora “senza parole” per descrivere la felicità di quel momento; un ricordo che rimarrà per sempre nella mia vita e uno di quei sogni che si realizzano».
La giocatrice ha commentato velocemente la nuova racchetta propostagli dal suo sponsor: la Starvie Titania.
La racchetta possiede un telaio misto fibra di carbonio – aramide, con rivestimento sempre in fibra di carbonio. Il nucleo EVA a densità media e la forma tonda con zona di tiro centrata garantiscono un ottimo bilanciamento e la spinta necessaria per colpi potenti, senza rinunciare del tutto al controllo.
«Mi trovo molto bene con il mio nuovo modello. È una racchetta di controllo e potenza e molto facile da usare. Certamente adatta a una giocatrice aggressiva come me».
Infine ha rivelato quali siano gli obiettivi prefissati per il 2021 (ricordiamo che farà coppia con la numero 1 del 2020, ovvero Lucia Sainz):
«Voglio continuare a migliorare come giocatrice e ottenere buoni risultati con Lucia, ma soprattutto continuare a progredire come ho fatto fino ad oggi, attraverso allenamento e sacrifici.”
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Tommaso Serena