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Domani la sfida tra Italia e Repubblica Ceca valida per il 5° posto
Domani è caccia al 5° posto al torneo di para ice hockey delle paralimpiadi invernali di Pechino 2022: l’Italia affronterà la Repubblica Ceca, sconfitta ai quarti dalla Cina. Inizio partita alle 9:05, diretta su Rai Sport. Dopo la sconfitta subita per 4 a 0 contro la Corea arriva il momento del riscatto per i ragazzi di Coach Massimo Da Rin. Venerdì si terranno anche le semifinali del torneo: la Cina affronterà gli USA (ore 13.05) mentre il Canada la Corea del Sud (ore 5.05).

Nella prima partita del torneo, disputata sabato scorso, erano stati i Cechi a vincere per 5 a 0. Una vittoria maturata con una partenza sprint e con tre reti segnate nel primo periodo. Le altre due erano arrivate nel corso del secondo tempo. L’Italia aveva cercato nel terzo periodo la rete della bandiera, ma non è riuscita a segnare. Domani la rivincita.
La partita contro la Corea
Gabriele Araudo, che ha arginato tutti i tentativi dei sudcoreani in avvio non ha potuto nulla sulla conclusione dalla distanza di Jang Dong Shin. Il numero 20 era già andato a segno contro gli azzurri nella finale per il bronzo del 2018. Nel secondo tempo, l’Italia prova a reagire e crea diverse occasioni: in contropiede dopo 4’30” Cristoph Depaoli, viene stoppato dall’estremo difensore asiatico Choi Jyuk Jun, entrato in campo ad inizio ripresa. Cinque minuti più tardi viene bloccata anche la conclusione di Matteo Marnini Remotti.

Nel momento migliore per gli azzurri, la Corea del Sud trova il secondo gol con Jung Seung Hwan. Jang Dong Shin si ripete in avvio di terzo tempo, per il 3-0 che gli vale la doppietta personale e che di fatto chiude i conti. L’Italia prova a togliere Araudo per avere un giocatore di movimento in più, ma è la Corea a colpire ancora con la seconda marcatura di Jang Dong Shin. Finisce 4 a 0.
I commenti a fine partita contro la Corea
Questo il commento del capitano azzurro, Gianluca Cavaliere: “Non so cosa ci sia mancato, perché abbiamo sempre dimostrato di essere una bella squadra, dando tutto quello che dovevamo fare. Come tiri più o meno siamo alla pari (17 a 15 per la Corea del Sud; ndr). Sapevamo che poteva essere una bella occasione, ma non possiamo recriminarci niente. Non si è sbloccato quello che doveva sbloccarsi, peccato perché non siamo riusciti a sfatare il tabù con la Corea del Sud“.
Così, invece, l’head coach italiano Massimo Da Rin: “Una sconfitta pesante per il risultato, ma non sotto il punto di vista del gioco. Il primo gol arrivato un po’ in condizione fortuita ci ha penalizzato, ma capita nell’hockey. Rispetto a PyeongChang ci è mancata un po’ di esperienza internazionale, ma ringrazio comunque i ragazzi per quello che hanno fatto. L’arbitraggio forse un po’ ci ha penalizzato, occasioni ne abbiamo avute tante e se avessimo riaperto la partita prima, potevamo davvero tornare in corsa, perché abbiamo giocato davvero un bel para ice hockey. In questo torneo ci sono mancati i gol perché ne abbiamo fatto solo uno nei tempi regolamentari. Comunque, il torneo non è finito e siamo pronti a giocarci il 5° posto, al momento sono soddisfatto, se sarò contento lo dirò dopo quella partita“.
Andrea Scheurer