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Spettacolo sui tre percorsi previsti per la gara delle montagne del mito
Il Passo Gavia e il Passo del Mortirolo sono due delle salite più importanti nella storia del ciclismo italiano degli ultimi trent’anni. Varie edizioni del Giro d’Italia, infatti, si sono decise sulle loro strade e i nomi di questi passi alpini sono assurti di diritto nel pantheon delle leggende di questo sport. Per questo la Granfondo Gavia e Mortirolo è una delle gare più attese del calendario delle gare amatoriali del nostro paese. Cimentarsi sulle grandi salite percorse dai professionisti, infatti, è uno dei sogni di tutti gli appassionati di ciclismo. Nell’edizione 2022, disputata proprio oggi, gli organizzatori avevano previsto ben tre percorsi: corto, medio e lungo.

Granfondo Gavia e Mortirolo: il percorso lungo
Il percorso lungo aveva una lunghezza di ben 150 km per 3697 metri di dislivello. A transitare per primo sul traguardo dell’Aprica, in provincia di Sondrio, è stato un inglese, Ruari Grant. Il trentunenne britannico ha fatto registrare il tempo di 4h 58′ 20″, coprendo la distanza di gara alla media di 30 km/h. Secondo classificato e primo degli italiani, Riccardo Zanrossi, portacolori del HIGHROAD TEAM, che ha preceduto in una volata a quattro Aldo Caiati (TEAM SILDOM GARDA), Rossano Mauti (AP07 TEAM-CICLI ROSSI) e Francesco Figini ( ASD TEAM ASNAGHI GRANFONDO). Il podio femminile è stato invece occupato dalla vincitrice Maria Elena Palmisano (GARDA SCOTT MATERGIA), seguita da Eva Zorman (KK POCINKOVALNICA CELJE) e da Mara Manfredi (AG CORES – DAL COLLE).

I risultati del percorso medio
I 136 km di lunghezza e i 3280 metri di dislivello rendevano il percorso medio della Granfondo Gavia e Mortirolo ben più duro di molti percorsi lunghi delle altre granfondo in calendario. Nonostante questo la gara è stata molto combattuta con Davide Lombardi (VITAM-IN CYCLING TEAM ASD) che è riuscito a precedere sul traguardo dell’Aprica Niki Giussani, portacolori della ASD TEAM ASNAGHI GRANFONDO, di pochi secondi. Terzo posto per Sergei Pomoshnikov (TEAM SILDOM GARDA). Nella gara femminile vittoria per Giulia Portaluri, della RODMAN AZIMUT SQUADRA CORSE ASD, davanti a Sara Palfrader (US BORMIESE) e a Chiara Mazzetto (PM SPORT SSD RL).

Granfondo Gavia e Mortirolo: i risultati del corto
Il percorso più corto della gara prevedeva una lunghezza di 61 km e 1481 metri di dislivello. A imporsi su un tracciato comunque impegnativo è stato Mattia Baldo della ASD TEAM EXECUTIVE-SAV che ha preceduto di pochi secondi Filippo Calliari, portacolori del TEAM SILDOM GARDA, e di due minuti Christian Dallago (UNTER – BRAO CAFFE’). Tra le donne, invece, grande prestazione di Luisa Isonni, atleta della BOARIO A.S.D., che ha inflitto distacchi abissali alle avversare. Al secondo posto, infatti, si è piazzata, staccata di oltre dodici minuti, Carlotta Uber del TEAM LAPIERRE – TRENTINO – ALE’ e al terzo, arrivata con quasi un quarto d’ora di ritardo, Alessia Pialorsi (B3L TEAM).
Francesco Papa