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L’Italia chiude l’Euro Grand Prix con sette medaglie
L’Italia conclude la prima tappa dell’European Grand Prix di Plovdiv, in Bulgaria, con sette medaglie. Dopo i tre ori, un argento e un bronzo di ieri con le squadre, oggi Chiara Rebagliati ha vinto l’oro nell’arco olimpico battendo allo shoot off 6-5 (9*-9) la francese Caroline Lopez, mentre nel compound Leonardo Costantino vince l’argento dopo aver perso la finale per 143-141 contro il turco Emircan Haney. Finale per il bronzo compound femminile sfortunata per Elisa Roner sconfitta dalla croata Amanda Mlinaric allo shoot off 140-140 (10-X).
L’Italia chiude cosìla prima tappa dell’European Grand Prix di Plovdiv in Bulgaria con sette medaglie (4 ori, 2 argenti e 1 bronzo) al secondo posto nel medagliere per Nazioni alle spalle della Turchia (4 ori, 3 argenti e 2 bronzi) e davanti al Lussemburgo (1 oro, 1 argento e 1 bronzo).
Ieri gli azzurri sono saliti in cima al podio nell’olimpico femminile e nel compound con la squadra femminile e il mixed team. Secondo posto per la squadra maschile olimpico, terzo per i ragazzi del compound mentre il mixed team ricurvo si è fermato ai piedi del podio.

Rebagliati d’oro
Chiara Rebagliati vince l’oro nell’arco olimpico femminile contro la francese Caroline Lopez. L’azzurra dopo aver vinto 6-4 la semifinale con l’olandese Laura Van Der Winkel, si ripete. Il primo set finisce 24-24, poi la savonese mette la testa avanti (27-25), ma viene riacciuffata e superata nei successivi due parziali (28-24, 29-27) dall’avversaria.
L’ultima volée ha un solo risultato per l’azzurra che deve prendersi i due punti per portare la sfida allo spareggio, missione compiuta con il 27-23. Resta così una sola freccia per assegnare l’oro, entrambi tiri delle arciere finiscono sul 9 ma quello di Rebagliati è più vicino al centro e vale il metallo più prezioso.
“Sono molto contenta – spiega l’azzurra a fine gara – l’oro di ieri a squadre mi ha dato la spinta sia per la semifinale che per la finale di oggi, è un buon inizio di stagione, spero di continuare così”. Il sorriso di Chiara è lo stesso del coach Natalia Valeeva: “E’stato fatto davvero un buon lavoro come testimoniano l’oro a squadre di ieri e il successo di oggi nel’individuale”.
Costantino d’argento
Solo due punti dividono Leonardo Costantino dalla medaglia d’oro nel compound. L’azzurro in semifinale batte 143-142 il greco Athanasios Kostopoulos e accede così alla sfida per il primo gradino del podio contro il turco Emircan Haney che è praticamente perfetto nelle prime quattro volé con ben otto “10”.
Costantino prova a resistere ma perde 29-27, 30-29, e due volte 29-28 i parziali, nell’ultimo invece è l’azzurro a mettere il turbo con il 29-26 che però non basta per recuperare e così alla fine il tabellone indica il punteggio di 141-143.
La sconfitta non toglie il sorriso a Leonardo Costantino: “E’ stata la mia prima trasferta con la Nazionale Senior e la chiudo con un inaspettato argento individuale, questo mi sprona a fare meglio nelle prossime occasioni”. Soddisfatto anche il coach Valesella: “Quando chiamo un giovane spero sempre in qualcosa di buono, ma lui è andato ben oltre le aspettative”.

Roner chiude quarta
Fuori dal podio Elisa Roner che si arrende allo shoot off nella finale per il bronzo alla croata Amanda Mlinaric dopo aver perso la semifinale contro l’atleta del Lussemburgo Mariya Shkolna 145-144.
L’azzurra va sotto nel primo parziale 29-28, poi recupera con il 28-26 del secondo e il copione si ripete con il 28-30 e 27-26 delle successive due volée. Si arriva così alle ultime tre frecce in parità 111-111, l’equilibrio però non si spezza con il 29-29 che vale il 140-140 e rimanda tutto allo shoot off.
Le due frecce di spareggio sfiorano la perfezione, quella azzurra finisce sul 10, quella croata sulla X ed è quest’ultima a valere la vittoria perché più vicina al centro.
Oro per le azzurre dell’Olimpico
Vincono l’oro le ragazze dell’arco olimpico Roberta Di Francesco, Vanessa Landi e Chiara Rebagliati grazie al 6-2 in finale contro l’Olanda (Roeffen, Schloesser, Van der Winkel). Partono forte le azzurre che si portano a casa il primo set (56-54) ma vengono subito riprese dalle avversarie con il 56-53 del secondo parziale.
La parità però carica l’Italia che nelle successive due volée si prende lo scontro e l’oro con i risultati di 53-50 e 54-52.
Il terzetto italiano in mattinata ha dato dimostrazione di grande freddezza eliminando allo shoot off sia la Bulgaria 5-4 (26-25) che la Danimarca 5-4 (27-19).

La squadra femminile del Compound vince l’oro
Elisa Bazzichetto, Elisa Roner e Marcella Tonioli vincono la medaglia d’oro nel compound femminile grazie al successo in finale contro la Turchia (Bostan, Lok, Suzer) 232-231.
Il punto di vantaggio arriva nella prima voleé chiusa con sei dieci dalle azzurre (60-59), il resto della sfida è tutta sul filo dell’equilibrio con i parziali che finiscono in parità (57-57, 58-58, e 57-57) e regalano il metallo più brillante alla Nazionale che in precedenza aveva avuto la meglio 229-219 sulle padrone di casa della Bulgaria.
Oro per il Mixed Team Compound
L’ottima giornata del compound italiano si completa con la vittoria dell’oro per Elisa Roner, seconda vittoria dopo quella a squadre, e Sergio Pagni nel mixed team.
Gli azzurri hanno la meglio in finale sulla Turchia (Bostan-Akcaoglu) 154-152 in un match molto equilibrato. Roner e Pagni passano subito in vantaggio (39-38), ma vengono recuperati nel secondo parziale (37-38), parità che però viene spezzata dal doppio 39-38 nelle ultime otto frecce.
Azzurri dell’Olimpico d’Argento
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Si ferma nella finale per l’oro la corsa di Yuri Belli, Massimiliano Mandia e Marco Morello nell’arco olimpico maschile. La squadra italiana perde all’ultimo atto 5-1 contro la Turchia del campione olimpico Mete Gazoz e di Maras e Yildirmis.
Gli azzurri perdono i primi due set 56-52 e 55-54, nel terzo provano a rimanere nel match ma il pari 54-54 decreta la fine della gara. L’Italia è approdata alla finale per l’oro dopo aver vinto 6-0 con l’Olanda e 6-2 con la Danimarca.
Per gli azzurri del Compound è bronzo
Termina con il bronzo l’avventura di Sergio Pagni, Valerio Della Stua e Leonardo Costantino nel compound maschile. Il terzetto azzurro batte in finale la Serbia con un netto 228-212, dopo un primo set vinto 56-55, l’Italia prende il volo nel secondo approfittando di alcuni errori avversari, tra cui un 6, e si prende ben otto punti di vantaggio (57-49).
La Serbia non riesce più ad alzare il ritmo, mentre gli azzurri non abbassano mai il livello delle proprie prestazioni chiudendo le successive due volée 57-54 e 58-54. In precedenza la squadra maschile aveva battuto ai quarti la Norvegia 234-226 e poi aveva perso in semifinale contro la Grecia 233-230.
Quarto posto per il Team Mixed Olimpico
Si fermano ai piedi del podio Yuri Belli e Roberta Di Francesco nella gara mixed team. E’ sfortunata la finale per il bronzo che vede la Slovacchia (Barankova, Duchon) vincere 5-1, il primo set finisce pari 36-36, poi però gli avversari degli azzurri mettono il turbo e nelle ultime due volée si prendono il bronzo con i successi 38-35 e 36-34.
Andrea Scheurer