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Il talento prodigio del padel internazionale Manuel Rocafort ha raccontato alcuni interessanti retroscena dello sport più in voga al momento
Abbiamo ancora tutti negli occhi le grandi previsioni legate al precocissimo talento di Manuel Rocafort, ragazzo del 1997 che è stato in grado di stupire il mondo del padel. Oggi si è concesso un un’intervista nella quale ha parlato di padel e di progetti futuri:
“Quando giochiamo a padel siamo chiusi in una gabbia e aspettiamo i colpi dell’avversario, quello che arriva, arriva… Per questo motivo credo che la tattica sia molto importante, Prima però bisogna allenare la tecnica”.

Il giocatore spagnolo, sempre più capace di reggere il pallino del gioco nonostante l’età decisamente giovane, ha affermato:
“All’inizio, quando si approccia a questo sport, bisogna principalmente concentrarsi sulla tecnica in modo che la tattica sia fatta bene e venga più facile lavorare su questo aspetto. Se un giocatore ha delle lacune tecniche si lavorerà più su queste caratteristiche e dopo si cambierà la strategia in campo. E? vero: esistono dei giocatori che non hanno una buona tecnica e riescono a esprimere una buona tattica pero? ce ne sono pochi. E? molto difficile arrivare a un certo livello se non hai le giuste basi”.
Rocafort ha inoltre aggiunto:
“La tattica è molto importante perché senza di questa non abbiamo la visione di gioco. Ma in definitiva la penso cosi?: prima va allenata la tecnica e poi bisogna passare allo step successivo, la tattica. Sono due procedimenti che inquadro in questo modo: prima viene una e poi l’altra. Questa a mio avviso e? la cosa più importante“.
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Tommaso Serena