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Dalla Marcialonga del 26 gennaio sono passati diversi mesi e sono successe decisamente molte cose, tra eventi sportivi saltati in primavera e alcuni confermati in estate. Quest’ultimo è il caso della Marcialonga Coop, gara podistica estiva che ripercorre in buona parte il tracciato della Marcialonga invernale, che ricordiamo essere una gara di sci di fondo. Nonostante la pandemia da coronavirus l’evento sta andando verso la conferma e si terrà il 6 settembre, con tutte le precauzioni del caso.
Le novità della Marcialonga Coop
Il percorso è stato leggermente modificato, per evitare il contatto diretto con i paesi, privilegiando dunque la corsa nei boschi. Inoltre sono stati annullati eventi come la gara a staffetta e la Mini Running dedicata ai più piccoli, che verranno riprese nel 2021. Si terrà, dunque, esclusivamente la gara principale, ma decisamente non è poco per gli appassionati, con 24 km di corsa da percorrere nel magnifico paesaggio delle valli di Fassa e di Fiemme.

La partenza avrà luogo dalle 8:30 alle 10:45. I corridori partiranno infatti scaglionati, per evitare le vicinanze, dividendosi in 9 “onde” da 180 atleti ciascuna. A sua volta in ogni onda i podisti partiranno uno alla volta ogni 5 secondi, sempre in distanza di sicurezza. Il via verrà dato a Moena, mentre l’arrivo sarà a Cavalese, dove una volta arrivati gli atleti dovranno sgombrare l’area il prima possibile.
Decisamente una gara non per tutti
Il percorso andrà compiuto in un massimo di 3 ore e mezzo per restare in gara e non si potrà né correre in gruppi, né seguire un corridore a meno di 5 metri, né affiancarsi a un corridore a meno di 1,5 metri. Un po’ di accorgimenti necessari per limitare il più possibile il contagio, ma che vale la pena di rispettare per godere della gara e di un panorama eccezionale: oltre a Moena e Cavalese, infatti, si passa per altri magnifici luoghi come Predazzo, Ziano di Fiemme, Panchià e il lago di Tesero.
I primi 21 km saranno ad andatura veloce essendo perlopiù in discesa, ma le energie non andranno sprecate, perché negli ultimi 3 km si dovrà salire verso Cavalese, e allora le energie mantenute faranno la differenza. Nonostante le limitazioni, infatti, la cerimonia di premiazione si terrà per i primi tre concorrenti maschili e femminili assoluti, che aggiungerà un po’ di sana competitività a questo evento.