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Oggi conosciamo da vicino uno dei piloti più amati nel paddock del CIVS: Marco Gabrielli. Il ciociaro classe 1996 che dal 2019 è ormai una presenza fissa del campionato in salita, sempre in compagnia di sua sorella Sofia.
A guardarlo con i suoi capelli ricci e il suo casco leopardato non può che non ricordare uno dei piloti più ben voluti dal pubblico di tutto il mondo nonché suo idolo: il SIC.

Comincia ad andare in moto a 3 anni, poi a 13 anni passa ai kart. Ma la passione per le 2 ruote è troppo forte e all’età di 21 decide di tornare in sella. E in men che non si dica si ritrova a competere a tempo pineo nel CIVS.
Il 2019 è l’anno del debutto con una Honda CBR 500, sul tracciato di Isola del Liri, gara di casa in provincia di Frosinone. Un’esperienza che lo ha segnato e fatto innamorare di questa disciplina. Nel 2020 prende parte al campionato nella classe SuperOpen 300 per intero con una Kawasaki Ninja 300. Un anno andato molto bene, dove Marco riesce ad assimilare subito tutti i tracciati, giocandosi all’ultimo Round l terzo posto finale in classifica che sfumerà di pochissimo.

Il 2021 è stato anno particolare, dove fa il salto di classe passando alla classe SuperOpen 600. Inizialmente l’idea era quella di correre nella classe STK 600 con l’Aprilia RS 660, ma un incidente poco prima dell’inizio del campionato porta al cambio di piani.
Si presenta al via con una Ducati 848, e al primo Round nonostante un problema alla frizione riesce a chiudere in settima posizione. Dal secondo Round in poi completerà il campionato con l’Aprilia RS 660: una moto nuova che con l’aiuto del Team Birba e della 299 Motorsport hanno cercato di sviluppare per renderla competitiva. Il risultato migliore ottenuto con questa moto è un quarto posto nel Round della Garfagnana.

I svariati problemi della moto (Aprilia) e la mancanza di feeling spingono Marco a passare per questa stagione alla guida della Honda CBR 600 RR. Al momento con questa moto le migliorie sono evidenti, è pronto a diventare competitivo… giusto il tempo di cucirsi addosso la moto e di avere pieno controllo degli pneumatici Dunlop che sta usando per la prima volta. Insomma, dobbiamo aspettarci grandi cose da Marco Gabrielli. Un talento emergente nel paddock del CIVS, del quale onestamente non se ne può fare a meno!!!