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Markus Eder, altoatesino di Brunico, classe 1990, ha sempre voluto solo sciare. Come ogni bambino di ogni paese di montagna, ha imparato a sciare quasi prima di aver imparato a camminare. Da quel momento ha sciato più che poteva, ma nonostante alcuni promettenti successi, le gare in pista non erano abbastanza per Markus. Voleva divertirsi e solo quando ha messo ai piedi il suo primo paio di sci freestyle, ha finalmente trovato la sua strada.
I primi tempi della carriera sciistica di Markus sono iniziati con una raffica di vittorie nelle competizioni nazionali, ma non è passato molto tempo prima che esplodesse sulla scena europea. La sua grande “esplosione” internazionale è avvenuta durante il Nine Knights contest 2010. Grazie ad una video competition, ha vinto l’unica wild card per competere contro alcuni dei migliori freeskier del mondo.
Quando il debuttante Markus è salito sul podio al Nine Knights, è stato un gran finale per l’unico freestyler italiano di livello internazionale. Oggi Markus è un noto sciatore. È passato dallo slopestyle al freeride, mantenendo il suo stile unico. Il 2014 è stato un punto di svolta nella sua carriera. Gli è stato assegnato un ruolo nel film Days of My Youth.
Il ruolo in Days of My Youth e altri lungometraggi
Questo film è stato girato in Alaska e Markus ha interpretato se stesso. Inoltre, ha gareggiato a Sochi, dove è arrivato 15° e ha vinto il titolo di sciatore europeo dell’anno. Nel 2016 Markus ha vinto la competizione di freeride alla “Swatch Skiers Cup” ed è apparso nel film MSP “Ruin and Rose”.
Nel 2017 ha recitato in due film dedicati allo sci estremo che sono stati presentati al Milano Mountain Festival. Il primo di questi film, Drop Everything, è stato girato in Alaska e Canada con la partecipazione di altri famosi freerider e prodotto da MPS. Il secondo documentario, Ushba, era una spedizione a Svaneti, in Georgia, per scalare il monte Ushba e fare una prima discesa con gli sci.

Nel 2018 Markus ha deciso di prendersi un anno sabbatico dalle riprese di film a tempo pieno per competere nel Freeride World Tour. I podi a Kicking Horse e Verbier lo hanno aiutato a raggiungere il secondo posto assoluto nella sua stagione di debutto, ma è stato nel 2019 che ha davvero dato il via. Le vittorie ad Hakuba e Fieberbrunn, oltre al secondo posto consecutivo a Kicking Horse, lo hanno visto finire come campione con 8.700 punti.
Questo film è il risultato di due anni di riprese in quattro località sciistiche scelte per la loro bellezza e centinaia di discese, tentativi, cadute e successi. E’ nata la rappresentazione della montagna perfetta, quella che ha permesso a Markus Eder di esprimere le sue incredibili doti di allround, dal freeride, al freestyle passando anche su piste di neve battuta.