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Si è disputata domenica 21 luglio l’edizione 2019 della Granfondo SanGottardo. Oltre seicento atleti hanno preso il via da Ambrì, frazione del Comune di Quinto in Canton Ticino, per affrontare tre diversi percorsi disegnati dall’organizzazione, tutti con protagonista quella straordinaria montagna che è il San Gottardo. Il percorso lungo è stato vinto da Raphael Addy, ciclista elvetico che difende i colori del team Ciclissimo Uvrier.

Percorso corto
Soli 42 chilometri. Praticamente una maratona a piedi, ma non c’è stato da scherzare: l’altimetria era così impegnativa che ogni metro ha rappresentato una sfida per gli atleti che si sono cimentati in questo percorso. 932 metri di dislivello da percorrere tutti sulla storica strada della Tremola, soprannominata la “Parigi-Roubaix delle Alpi”, un’antica via acciottolata in pavé di granito che conduce ai 2106 metri di altitudine del Passo del San Gottardo. Ha scollinato per primo, vincendo la gara, Alfredo Colombo, del Team De Rosa Santini, davanti a Andy Styger, atleta svizzero dello Sport Planet Racing Team, e al compagno di squadra elvetico Tobia Ackermann. La classifica femminile è invece stata vinta da Nicoletta Giannecchini, davanti a Michela Paglia e a Tijana Gonja.

Percorso medio
Per chi si è cimentato sul percorso medio, oltre alla strada della Tremola, c’era da affrontare la salita che da Mandrano porta a Brugnasco, non lunghissima ma quando hai scalato un gigante delle Alpi, anche un cavalcavia rimane nelle gambe. Ad aggiudicarsi la prova è stato Marco De Filippis, atleta svizzero, che ha preceduto i connazionali Filippo Delponte e Davide Cattori. Tra le donne l’italiana Samanta Massarenti, della ASD Team Perini Bike, ha tagliato il traguardo prima dell’altra azzurra Paola Prioni e della tedesca Alexandra Beckstein.

Percorso lungo
110 chilometri, di cui ben 40 in salita, 2900 metri di dislivello, questi i numeri del percorso della Granfondo vera e propria. Passo del San Gottardo, Passo del Furka e Passo della Novena tutti insieme in un’unica gara e in successione. Una prova per eroi, a spuntarla è stato Raphael Addy davanti a Luca Morelli, dell’Advantage Tgs, e allo svizzero Graziano Bricalli. Tra le atlete che hanno concluso il percorso lungo ha trionfato la svizzera Nina Zoller, del RMV CHUR, davanti alla svedese Eva Lindskog, dell’AVORAS RT, e alla tedesca Janine Meyer, atleta dello LexxiSmartSuits.