Share This Article
Matteo Giunta ha parlato, in qualità di ex allenatore nonché fidanzato di Federica Pellegrini, del momento del suo addio al nuoto
Uscito il docufilm sulla vita e sulla carriera di Federica Pellegrini è stato intervistato Matteo Giunta, ex allenatore e fidanzato della campionessa.
Gli è stato chiesto come abbia vissuto l’addio della compagna al nuoto durante la sua ultima gara e come lo vive ora, a distanza di settimane ma con le emozioni del docufilm, capace di far rivivere la carriera di Federica.
“Il giorno stesso della sua ultima gara ho provato emozioni che non avevo più esternato. Ero molto tranquillo, quando però rivivi certe situazioni poi esplodi. Sul momento non dico di essermi trattenuto ma volevo guardare subito avanti e non volevo che quell’emozione negativa fosse il lascito di quell’anno che era stato così spettacolare. Avevo quindi deciso di chiudere l’argomento e di non parlarne più.“

Come sta Federica e come hai ripreso tu ad allenare senza di lei:
“Secondo me io avrò bisogno di un po’ di tempo per metabolizzare questa cosa. Fede la vedo molto più serena, molto più tranquilla, perchè ha chiuso come voleva e anche la sua festa di addio a Riccione è stata molto bella; io stesso sono molto felice che abbia potuto chiudere la sua carriera come voleva, al tempo stesso però mi manca un pezzo, professionalmente parlando mi manca proprio quel pezzo importante che è stato il filo conduttore di tutti questi anni.”
“Serve che torni lei in piscina?” Gli è stato chiesto con tono scherzoso.
“È passata e ha fatto un bagnetto! Comunque sono molto contento dei ragazzi che ho e che sto allenando a Verona. Ci sono stati due innesti importanti e sono sicuro che ci divertiremo tanto. Certo non posso nascondere che in questo momento, quando arrivo in piscina e alleno i ragazzi e non vedo Fede non è semplice.”
Visitate TheSportSpirit.
Tommaso Serena