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Loris Bottino torinese classe 1977 sviluppa la passione per i Sidecar ben presto. Affascinato da questi strani mezzi a 3 ruote che sfrecciano in pista e su tracciati cittadini rasoterra.
Inizia a correre nel 1997 come passeggero sui Sidecar, dove poi a causa di un incidente di gara si ritrovò a diventare pilota. I primi anni per via del budget sono variabili, ed è costretto ad alternare le gare facendo delle volte da pilota e delle volte da passeggero fino al 2007, dove varia le corse in diverse classi da quelle con i motorini a quelle con i Sidecar in pista.
Ma il suo passeggero sente il peso degli anni, il corpo non è più prestante come un tempo e quindi decide di abbandonare le corse sul 3 ruote. Si ritrova quindi solo, ma continua a fare qualche gara, perlopiù vicino a casa nella classe Supermoto con una Husqvarna SM 630. Qualche pistata col Sidecar nel mentre, ma poco altro.

Arriviamo quindi al 2017, dove prende parte al CIVS col Sidecar dove chiude al secondo posto causa una gara saltata, distaccato di un solo punto dai vincitori. I segnali di avviso per la concorrenza erano ben chiari e lampanti. Nel 2018 si ripete ancora e conferma ancora il secondo posto in campionato. Ma gli anni d’oro sono gli ultimi 3: 2019-2020-2021. Con la scimmia Simone Zamboni (i passeggeri del Sidecar vengono definiti scimmie per via dei movimenti che vengono fatti sul mezzo) riesce a conquistare 3 campionati di fila al CIVS sbaragliando tutta la concorrenza.
La ricetta vincente?
Al sabato prove, settaggio ruote, una verifica per controllare che tutti e 3 gli pneumatici stiano lavorando in piano o meno, temperature dei battistrada e su quella base di queste verifiche via a lavorare sulle sospensioni. Il mezzo di cui parliamo non è un giovanotto di primo pelo: un LCR F1 del 1994, motorizzato con Suzuki 1000 K8 (STK con centralina e scarico ad hoc).
I colori utilizzati nascono dall’idea di un suo ex passeggero che li aveva utilizzati per dipingerci una vespa. L’abbinamento cromatico a Simone piacque da subito, e da allora non ha mai smesso di usarlo per contraddistinguere il suo missile terra-terra marchiato 943, suo numero di gara… ma meglio dire la sua firma.

Per la prossima stagione non sa ancora se prenderà parte o meno al campionato. Simone dopo 3 stagioni vincenti al CIVS andrà a correre l’International Trophy… Scelta alquanto discutibile, ma tant’è. Chissà che nel 2022 non decida di fare il suo rientro come passeggere anche un certo Luca Scozzafava.
E che magari i 2 decidano di fare squadra assieme e di unirsi al NoAlTC Road Racing Team. Staremo a vedere, perché uno come Loris Bottino non può mancare al CIVS. E’ chiaro come il sole che un’altra sfilza di titoli sono li ad attenderlo.