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Gli attuali gestori hanno subito chiesto il dissequestro
Nella serata di lunedì 17, l’autodromo di Adria è stato posto sotto sequestro. Secondo la Voce di Rovigo, gli ufficiali giudiziari hanno agito in seguito a una procedura fallimentare che interessa l’Adria International Raceway. Ci sarebbe un buco da 53 milioni di Euro. BioItalia, la società che oggi gestisce il circuito, si è subito dichiarata estranea ai fatti.
I gestori hanno chiesto il dissequestro
Secondo il giornale veneto, la procedura fallimentare riguarderebbe una società con sede legale a Roma che in passato aveva gestito la struttura mentre Bioitalia avrebbe versato una caparra da 1,5 milioni di euro alla proprietà dell’impianto e, sia per l’estraneità ai fatti, sia in base all’accordo firmato, avrebbe già fatto richiesta di dissequestro al tribunale.
Il ritorno alla funzionalità di Adria sarebbe importante per le tante realtà che usufruiscono dei suoi servizi, non ultimi la 12 Pollici Italian Cup e il CnvMotoasi che hanno previsto alcuni appuntamenti per i rispettivi campionati nazionali dedicati alle ruote piccole.