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Silvia Scipioni è la dominatrice assoluta del panorama della Mountainbike italiana degli ultimi anni. Ha infatti collezionato ben tre campionati italiani (2018-2019-2020) e soprattutto due titoli europei (2018-2019) consecutivi. Eppure è arrivata a questo sport quasi per caso come lei stessa ci ha raccontato in questa intervista.

Si parte con la bici da corsa e si arriva alla MTB
“Ho iniziato ad andare in bici sei anni fa quasi per caso, quando mi regalarono una bici da corsa. Ho iniziato per gioco e per tenermi in forma, dopo tanti anni di stop da quello che era il mio primo sport: l’atletica leggera”. La bici da corsa però, evidentemente non era nel destino di Silvia Scipioni, infatti: “dopo un anno ho provato la mtb grazie alla squadra del mio paese (l’A.S.D. TEAM B.P. MOTION di Bibbiena, ndr) e da lì è nato l’amore”. Anche se è stato un amore non facile tanto che “inizialmente ero più a terra che in bici, ma sono molto testarda e credo sia stato quello che mi ha fatto appassionare alla mountain bike: il voler riuscire per forza”. Per questo Silvia consiglia alle ragazze che vorrebbero cimentarsi per la prima volta in questo sport di “non arrendersi alla prima difficoltà e neanche alla seconda o alla terza (ride) perché in mtb bisogna insistere ed essere grintosi perché le soddisfazioni che ti regala sono impagabili. Ogni volta avrete sempre più voglia di superare i vostri limiti personali”.
Come si allena la campionessa Silvia Scipioni
Silvia non fa la biker di mestiere. Questo complica un po’ il suo approccio con l’allenamento, ma visti i risultati il suo impegno è comunque ragguardevole. “In questo periodo lavoro non mi consente di uscire fuori durante la settimana, quindi faccio i rulli due volte a settimana e poi esco nel weekend e cerco di allenarmi facendo più ore e più chilometri. Da aprile in poi, invece, riesco ad uscire anche durante la settimana, ma solo devo attendere l’estate per allenarmi decentemente”.
Risultati e obiettivi futuri
Per Silvia i risultati che ovviamente la rendono più orgogliosa sono i due titoli europei Marathon consecutivi vinti nel 2018 e nel 2019, ma – come ci conferma lei stessa – “anche le maglie italiane rappresentano molto”. Dopo traguardi così importanti e prestigiosi non è impossibile sognare: “per il 2021 spero di ripetermi e non ti nego che mi piacerebbe molto portare a casa la maglia iridata”. Ovviamente noi le auguriamo di farcela e saremo qui a tifare per lei.