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Il sedicenne milanese si impone nella classica per i dilettanti
Nella cinquantatreesima edizione della classica del ciclismo dilettantisco lombardo grande prestazione per Giuseppe Bungaro. Il giovane portacolori della Ciclistica Biringhello ha fatto segnare una media spettacolare (quasi 46 km/h) ed è riuscito a iscrivere il suo nome in questo prestigioso albo d’oro della Varese-Angera. Non è stato semplice, soprattutto perché alla partenza a Varese questa mattina si erano presentati ben 200 dilettanti e 150 master. Il tracciato, infatti, particolarmente adatto alle ruote veloci, ha determinato un arrivo in volata con gruppo compatto.

Il percorso della Varese-Angera
Il percorso dell’edizione 2022 della Varese-Angera è stato leggermente diverso rispetto al tracciato classico. Infatti, a causa di alcuni lavori in località Ranco, nel circuito finale, gli organizzatori hanno dovuto ridisegnare la planimetria della classica lombarda. Dopo la partenza dai Giardini Estensi a Varese nella centralissima via Sacco, i corridori sono passati da Schiranna di Varese, Gavirate, Bardello, Olginasio, Besozzo e Brebbia. A Brebbia è iniziato un circuito (di 7,500 chilometri), ripetuto per quattro volte dagli Allievi e per cinque volte dai Master, attraverso Brebbia, Bogno di Besozzo (Gran Premio della Montagna in via Lago), Besozzo centro e Brebbia. Al termine del circuito la gara è continuata verso Ispra e Uponne per poi concludersi sul classico arrivo sul lungolago ad Angera.

I risultati della Varese-Angera
Il sedicenne Giuseppe Bungaro ha coperto i 56 km di gara in soli 1h 13′ 38″, facendo registrare una media oraria di ben 45,876 Km/h. Un risultato che impressiona anche in virtù del fatto che nella categoria Allievi il rapporto massimo montabile sulle bici è il 52×16. Bungaro ha vinto la volata lanciata dal gruppo compatto, dimostrando uno straordinario spunto veloce. Al secondo posto si è classificato Nicolò Zamperini, atleta delle Officine Alberti Val d’Illasi. Mentre al terzo posto è arrivato Giovanni Magazzù, portacolori del US Biassono.
Francesco Papa
Ph. di copertina: Rodella 2000 di Rodella Fabio